....Marisa Bordiga ,in poesia, possiede il raro pregio di saper dipingere
con stupefacente maestria la tavolozza dei versi con i colori delle
emozioni.....e come pittrice è l'espressione di una summa di genialità e
vibrante lirismo emozionale. I suoi quadri sono un racconto poetico che si
snoda in una "liason" senza soluzione di continuità...dagli splendidi occhi
delle donne arabe al desiderio di libertà espresso dal gabbiano (forse il
Jonathan dei nostri sogni)...e su tutto un mirabile cromatismo, un
cromatismo non gridato ma sempre sussurrato anche nelle più accese
tonalità:non abbagliante ma coinvolgente, pudicamente intimistico....
Piercarlo Maschera "LA PRECOLLINA"
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Sia che racconti momenti ed attimi colti in paesi lontani ed esotici , sia
che ci descriva realtà più vicine o "comuni", sempre, in ogni caso, Marisa
Bordiga ricrea e trasmette nelle sue opere, atmosfere ed emozioni...La luce
viene sempre trattata con attenzione e con grande delicatezza, indipendente
da quello che è il suo tono... e sempre e comunque l'opera risulta
equilibrata ed estremamente armoniosa.
Marisa Bordiga fa delle sue opere una sorta di lungo racconto all'interno
del quale i personaggi si avvicendano senza mai rubarsi la scena. Le loro
vite si dipanano e le loro storie si fondono con quelle dei luoghi che li
vedono vivere, con quei luoghi dei quali essi divengono parte integrante,
dei quali sono elementi compositivi indispensabili. Le opere dell'artista
non sono dunque "solamente" composizioni esteticamente molto validee
difficilmente eccepibili, ma anche una sorta di antologia di vita per
immagini. frammenti di una realtà in alcuni casi anche assai distante dal
nostro quotidiano..La Bordiga ha il pregio e la capacità di raccontarci con
delicata determinazione le possibilità liriche di quotidiane verità alle
quali non siamo avvezzi e di consentirci, tramite i suoi lavori, di perderci
in fantasie e sogni.
Le opere-racconto non si perdono mai in inutili esercizi di stile....la sua
stupefacente capacità è quella di narrare senza troppi fronzoli e
barocchismi. La bellezza di queste opere risiede nella fresca complessità
che esse emanano.
Nelle opere di Marisa Bordiga si respira atmosfera pacata di altri tempi, di
esposizioni nelle quali gli impressionisti erano da pochissimo divenuti un
pezzo importante e riconosciuto di storia dell'arte, di un'epoca gloriosa -
e poi non così distante-nella quale , raccontare una storia con tele e
pigmenti poteva ancora essere necessario e abituale;di momenti nei quali
ancora la poesia in pittura esisteva quale necessità assoluta e diritto
inalienabile.
Sergio Innocenti "IL CORRIERE DELL'ARTE"
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Cosa c'è di più bello, perfetto e misterioso della natura? Probabilmente
nulla ed è per questo che l'arte si è appropriata da sempre della forza
evocatrice di un paesaggio rurale, di una natura morta, di una marina. I
pittori di tutti i tempi hanno ricercato e trovato in essa l'anima
dell'uomo, restituendola attraverso colore e luce, dandole forma e sostanza
sulla tela. Marisa Bordiga non sfugge alla regola e dà vita a suggestioni
nate dall'osservazione puntuale del creato, filtrato dalla sua particolare
visione di raffinata dolcezza....Poesia e colore si alternano nell'atto
creativo dell'artista che ama raccontare i suoi dipinti anche attraverso
versi che le scatuscono dall'anima.....
Guido Folco "ARTE E DINTORNI"